Magia Naturale – I poteri delle Erbe – Enciclopedia delle Erbe Magiche, Scott Cunningham
La base della magia delle erbe, e di tutte le magie, è il potere.
Questo potere ha avuto diversi nomi e forme nei secoli; a volte la sua esistenza era mantenuta segreta, a volte invece era conosciuta.
Il potere è ciò che ha generato e mantiene in vita l’universo. È il potere che fa germogliare i semi, soffiare i venti e girare il nostro pianeta. È l’energia che sta dietro la nascita, la vita e la morte. Ha creato ogni cosa nell’universo, e ogni cosa lo contiene e a esso risponde.
In altre parole, il potere è la forza di vita, il motore della creazione. È l’essenza autentica dell’esistenza stessa. Il potere, così come lo vedo io, non ha nome. È stato divinizzato e antropomorfizzato in migliaia e migliaia di dei e divinità, spiriti e demoni ed esseri non di questa Terra. Sotto un profilo scientifico è stato solo parzialmente spiegato: la scienza oggi sta ancora “scoprendo” alcuni dei suoi aspetti. Il potere ha giocato un ruolo importante nell’evoluzione della razza umana, nel bene o nel male. Tutte le religioni hanno attinto da esso usando simbologie e riti differenti, e tutti i maghi ne hanno utilizzato le proprietà.
Il potere esiste sopra i rituali, la religione e la magia, immutabile nel suo continuo cambiamento. Il potere è in ogni cosa e ogni cosa è nel potere. (Uno dei problemi di alcune religioni moderne è nella convinzione che il potere viva al di fuori di noi e non in noi.) Definiscilo come vuoi, immaginatelo come puoi, il potere è solamente il potere.
Definizione: magia è la pratica di provocare mutamenti attraverso l’uso dei poteri a tutt’oggi non ancora definiti o accettati dalla scienza.
Si può provocare un mutamento con mezzi riconosciuti (se si telefona a un amico, si può scoprire cosa sta facendo); ma ciò non è magia. Ma quando non si telefona o l’amico non risponde, si può preparare un sacchettino con timo, millefoglie e pimento, legarlo intorno al collo, concentrarsi e, con l’ausilio dei poteri psichici fortificati dalle erbe, scoprire se sta bene. Questa è la sua praticità: la magia può essere adoperata, quando altri mezzi non sono disponibili.
Quali sistemi esistono, per proteggere le proprie abitazioni dai ladri? Come può una donna sola trovare l’amore? In quale maniera si può aiutare una persona malata senza ricorrere a medici e medicine? Molte persone non saprebbero trovare una risposta a tali domande; suggerirebbero soluzioni del tipo: una serratura nuova, un nuovo profumo, maggior riposo. È un buon inizio, ma si potrebbe offrire aiuto con metodi più sicuri, e cioè con la magia.
La magia è utile per risolvere questi e altri problemi di tutti i giorni, ma diventa indispensabile, quando si ha a che fare con l’occulto.
Vuoi dare un’occhiata al tuo futuro? Prepara un infuso di boccioli di rosa, bevilo proprio prima di andare a letto e ricorda cosa sogni. Ti senti perseguitato dalla sfortuna e dalle disgrazie? I medici ti indirizzeranno subito da uno psichiatra; streghe e maghi ti diranno di spargere del peperone rosso intorno alla tua abitazione e di farti un bagno con fiori di mimosa.
La magia ha molte soluzioni (anche se non tutte) a tali problemi.
Un punto, comunque, emerge da queste considerazioni; e cioè che la magia, per quanto semplice possa sembrare, offre soluzioni pratiche ai problemi.
Il potere insito nella magia delle erbe è immateriale ed esterno. Non importa se lo si invoca nel nome di divinità malvagie o della Vergine Maria o addirittura senza far riferimento ad alcuna religione. È sempre lì presente, non importa dove siamo o dove ci stiamo recando.
Sebbene il potere non abbia corpo, assume vari aspetti: una bestia feroce lo ha, così come un computer o un dente di leone. Alcuni materiali possiedono una concentrazione di potere maggiore rispetto ad altri: le piante, le pietre preziose e i metalli. In oggetto materiale, inoltre, sono presenti particelle differenziate di potere o frequenze di vibrazioni. Le vibrazioni di un pezzo di legno di timo, per esempio, sono completamente differenti da quelle di un diamante perfettamente sfaccettato.
La frequenza di vibrazione è determinata da molti fattori: composizione chimica, forma, densità e così via.
I poteri delle erbe sono condizionati dall’habitat della pianta, dal profumo, dal colore e così via. Sostanze simili di solito possiedono vibrazioni simili.
La magia delle erbe, quindi, è l’impiego delle erbe stesse per provocare il cambiamento desiderato.
Queste piante contengono energia, ciascuna differente dall’altra. Per ottenere il massimo effetto bisognerà scegliere erbe che possiedono vibrazioni in armonia con il vostro desiderio. Il cedro va bene per attirare denaro, ma non servirebbe nei riti della fertilità.
Per praticare la magia delle erbe bisogna conoscere i poteri delle piante.
La magia delle erbe è semplice, perché i poteri (cioè le vibrazioni) vivono nelle erbe stesse. Non è necessario chiamare in causa forze esterne, in quanto il potere è insito nella materia. Sono necessarie poche semplici procedure. Tali “riti” comprendono fare dei nodi, bollire dell’acqua, accendere delle candele, cucire e seppellire oggetti nella terra. Forse più importante della sua semplicità è il fatto che la magia funziona veramente.
Ma come funziona? Prima di tutto per invocare i poteri magici va presupposto un bisogno, che risulta perciò necessario. Un desiderio è spesso mascherato da bisogno, ma in magia un “desiderio” non è sufficiente; deve esistere un bisogno definito. La natura del bisogno condiziona la scelta delle piante da adoperare.
Inoltre un incantesimo o un rito possono essere utilizzati solo in parte; la magia non sempre necessita di un incantesimo completo. L’incantesimo può essere semplice come intrecciare erbe in un panno o sistemarle alla base di una candela, accendere lo stoppino e visualizzare il bisogno. Se si desidera, l’incantesimo può essere reso più complesso bollendo acqua in un calderone su un fuoco di legna di algaroba sul limitare del deserto, aspettando il sorgere della Luna, dopo aver gettato radici e foglie nella pentola.[…]
Le erbe, inoltre, possono essere incantate per avere la certezza che le loro vibrazioni si accordino con il bisogno. L’incantesimo deve svolgersi in piena riservatezza e segreto. Non c’è nulla di cui vergognarsi nella magia, ma sguardi canzonatori e di incredulità servirebbero solamente a perdere fiducia in se stessi e ad ostacolare l’efficacia della magia.
Ancora, una volta che l’incantesimo ha raggiunto il suo scopo, deve essere dimenticato. Questo gli permette di “riposare” e che si realizzi il bisogno. (Quando, ad esempio, si cuoce una torta, non bisogna mai aprire il forno, altrimenti la torta si sgonfia. In magia come in cucina bisogna tenere ben chiuso lo sportello del forno!) Bisogna sforzarsi di dimenticare completamente l’incantesimo.
Ecco tutto. Così funziona la magia delle erbe. È troppo semplice? Eppure è così. Questi sono i rudimenti. Andando avanti, ognuno può approfondire lo studio, esplorando nuovi sentieri. Sensatamente pochi desiderano avventurarsi più in là di questa magia familiare e domestica. Anche nella magia si trovano sentieri oscuri, come in ogni altro aspetto della vita. Coloro che desiderano percorrere questi sentieri, provocare la distruzione o la morte di altri esseri umani riceveranno la giusta punizione per il loro operato.
Il potere è neutrale. Non è suddivisibile in energia positiva e negativa. Il potere è il potere.
È responsabilità di noi maghi, streghe, stregoni(coloro che controllano il potere) lavorare solo per fini benefici. Non è necessario diventare asceti o santi per aiutare il prossimo o per migliorare la vita. È sufficiente adoperare le erbe, con amore.
La magia, e lo si era già capito secoli fa, è un atto divino. E questo è realmente vero; in magia si diventa tutt’uno con il potere, che è stato rappresentato in centinaia di divinità. L’esercizio del potere è una sensazione che incute timore e un’enorme responsabilità. Nel momento in cui viene adoperato per fini benefici migliora sensibilmente la nostra vita. Quando si imbocca il sentiero della negatività e si provoca sofferenza al prossimo, prima o poi si verrà completamente distrutti.
Parole drammatiche? Forse, ma fondamentalmente vere. Ma quanti desiderano aiutare se stessi e il prossimo con l’antica magia delle erbe, benvenuti!
Testo revisionato e adattato
Fonte: Enciclopedia delle Erbe Magiche, Scott Cunningham
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