Storia del Ghost Hunting Parte 3 : L’Epoca Vittoriana e l’inizio dello Spiritismo Moderno
Nel 1837 finisce l’era georgiana e inizia quella vittoriana. Tre anni più tardi, un medico di Sunderland, siamo sempre in Inghilterra, indaga su una casa infestata a Willington Mill, vicino a Newcastle, che era di proprietà del quacchero Joseph Proctor. I quaccheri erano i fedeli di un movimento cristiano nato nel XVII secolo in Inghilterra, più appartenente al calvinismo puritano, che si concentrò più che altro sul sacerdozio di tutti i credenti. I membri erano chiamati “quaccheri” o più semplicemente “amici”, anche se inizialmente il termine usato era “figli della Luce”. Il dottor Drury, investigatore del caso, apparve su una rivista del gennaio 1860, The Spiritual Magazine, con l’appellativo di ghost detector, il rivelatore di fantasmi.
La parte da leoni in epoca vittoriana, l’ebbero certamente le sorelle Fox: Leah, Kate e Maggie. Vivevano nell’allora Hydesville, a New York, oggi chiamata Lily Dale. Nonostante siano nominate sempre le tre sorelle, la storia ebbe inizio solo con Margaretta detta Maggie, che a quel tempo aveva quattordici anni, e con sua sorella Catherine, detta Kate, di undici anni. Spesso sono accreditate come chi ha inaugurato l’inizio del Movimento Spiritualista. Il libro Spiritualism: A Popular History From 1847 scritto dal francescano Joseph McCabe (1867-1955), pubblicato nel 1920, di cui possiedo una copia nella mia libreria, a pagina dieci, parla di questo movimento come nascente in un periodo antecedente l’evento delle Fox. McCabe cita, infatti, il Burned-over District (ovvero, il Distretto Bruciato) del 1840, come luogo e tempo di origine del Movimento Spiritualista. Si tratta di una regione centro-occidentale di New York agli inizi del XIX secolo, nella quale ci furono risvegli religiosi e formazioni di nuovi movimenti del cosiddetto Secondo Grande Risveglio, che sviluppò movimenti religiosi precedenti come il Millerismo e il Mormonismo. In quei luoghi e in quel tempo, si pensava che fosse possibile una comunicazione diretta con Dio e/o con gli angeli, e che Dio stesso non condannasse i bambini non battezzati a non ricevere lo spirito santo e quindi vulnerabili alle grinfie degli abitanti degli inferi.
Comunque sia, Kate e Maggie Fox divennero una sorta di medium portando i loro particolari eventi di “contattismo” per le strade di New York. La terza sorella, Leah Fox, fu più come una manager, curando i loro affari, perché da quelle dimostrazioni per strada, le sorelle guadagnavano molti soldi. Per quanto ancora oggi molti ghost hunters/investigatori, citino la storia delle sorelle Fox come l’inizio di questa ricerca sui fenomeni spiritici, dimenticano che storicamente, la loro carriera terminò nel 1888, quando Maggie ammise di aver ingannato il proprio pubblico. Vero è che più tardi ritirò la sua “confessione”, perché spinta dai propri spiriti guida, ma questo fece ancora più danno alla sua immagine perché la sua confessione era molto precisa.
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