AGRIMONIA (Agrimonia eupatoria)
Nome popolare: Erba da andata.
Genere: Maschile
Pianeta: Giove
Elemento: Aria
Poteri: Protettivi, calmanti
USI MAGICI: Si adopera in sacchettini e riti di protezione per scacciare le energie negative e gli spiriti. Protegge contro i folletti e contro i veleni. L’agrimonia è stata a lungo tempo adoperata per rivoltare il rito di maleficio verso colui che l’aveva lanciato. Sistemata sotto il cuscino vi farà dormire in maniere profonda, ma, come dice la tradizione popolare, non usatela contro l’insonnia ( non vi svegliereste fino a che l’erba non sia stata rimossa). Un tempo era adoperata per scoprire la presenza di streghe. ( da Enciclopedia delle piante magiche di Scott Cunningham)
Altre fonti :
Si impiega spesso nei sacchetti e nelle ritualistiche di protezione atti a scacciare le negatività. Nella pratica magica l’erba dell’andata serve soprattutto per rimandare al mittente negatività, fatture ed incantesimi. Unita alla pianta chiamata popolarmente Tapa Boca da origine ad una mistura che combatte le malelingue e ogni tipo di influenza nefasta causata da terzi che possa danneggiare un’unione. Se si desidera spezzare e rimandare al mittente fattucchierie fatte in un luogo o in un locale occorre spargere erba dell’andata in polvere e sale, ben mescolati insieme. Successivamente fare seguire una serie di pulizie atte a proteggere e ad armonizzare.Se invece si desidera mandare indietro il malocchio al mittente occorre mescolare quest’erba alla ruta, creando una polvere finissima che si impiega in defumazioni, bagni, amuleti o sparsa nelle scarpe. Se si teme che qualcuno intenda lavorarci magicamente o si abbia subito minacce in tal senso sono raccomandate, dalla tradizioni popolari, defumazioni con una polvere speciale composta da erba dell’andata – Agrimonia e verbena. Ci si dovrà defumare tutti i giorni, regolarmente o si dovrà defumare l’ambiente finchè il pericolo non appaia scampato
In ultimo sottolineo che L’Agrimonia è un Fiore di Bach, uno di quei fiori speciali capaci di connettersi all’anima delle persone.