Litha e la Luna Piena – Il mio altare di Giugno – Luna Piena
Questa invocazione, creata dai Celti, è ottima da fare in questo mese davanti all’altare di Litha, sul quale dovranno presenziare gli elementi. Io ho scelto candele che galleggiano nell’acqua. L’altare è vicino alla finestra dalla quale proviene una bella arietta e ci sono piante e fiori e pietre che richiamano la terra. Ho esposto anche la sfera di cristallo, prima esposta alla luna, che concentra tutto il potere.
“Di Terra il mio Corpo
d’Aria il mio Respiro
di Fuoco la mia Spada
d’Acqua il mio Sangue
quint’Essenza il mio Spirito;
Io sono il Guardiano di antichi ricordi nascosti in cerchi di pietre,
custode di magiche scienze celate nelle leggende dei druidi;
Siamo con la Terra nel legno degli Alberi e nelle spire del Drago
siamo con l’Aria nel volo della Civetta e nella corsa del Lupo
siamo con il Fuoco riflesso sulla lama della spada, nel calore dell’Ambra e nella forza dell’Orso
siamo con l’Acqua in ogni goccia di Sorgente e sulle ali del Cigno.
Siamo Uno con la Vita”
Antico Canto Dei Druidi per celebrare gli Elementi
Seguono delle invocazioni alla Luna, che questa notte è davvero meravigliosa.
Luna crescente dei cieli stellati,
Dea Flora dei fertili prati,
Dea fluente dei sospiri della marea, Della pioggia gentile, Sacra Dea;
Il mio canto dai Menhir a te è levato,
Risvegliami con il tuo colore argentato,
Aprimi alla luce del tuo mito,
Sii cone me nel mio sacro rito!
fiera Luna,
Signora della notte,Che mi protegge e conduce
Fino al ritorno della Luce!
Madre Luna che abiti la notte che ci avvolgi con i tuoi raggi d’argento
Signora del silenzio e dell’oscurità
che ci mostri la via per non cadere
che ci illumini la terra sulla quale camminare
ora che sei al culmine della tua potenza noi ti rendiamo onore
allontana da noi ogni male
proteggi coloro che amiamo
neutralizza i nostri nemici
donaci pace, salute e prosperità.
Luna crescente dei cieli stellati,
Dea Flora dei fertili prati,
Dea fluente dei sospiri della marea,
Della pioggia gentile, Sacra Dea;
Il mio canto dai Menhir a te è levato,
Risvegliami con il tuo colore argentato,
Aprimi alla luce del tuo mito,
Sii con me nel mio sacro rito fiera Luna,
Signora della notte,Che mi protegge e conduce
Fino al ritorno della Luce!
Madre Luna che abiti la notte
che ci avvolgi con i tuoi raggi d’argento
Signora del silenzio e dell’oscurità
che ci mostri la via per non cadere
che ci illumini la terra sulla quale camminare
ora che sei al culmine della tua potenza
noi ti rendiamo onore
allontana da noi ogni male
proteggi coloro che amiamo
neutralizza i nostri nemici
donaci pace, salute e prosperità.
Canto alla Luna
Madre Luna che abiti la notte che ci avvolgi con i tuoi raggi d’argento
Signora del silenzio e dell’oscurità
che ci mostri la via per non cadere
che ci illumini la terra sulla quale camminare
ora che sei al culmine della tua potenza noi ti rendiamo onore
allontana da noi ogni male
proteggi coloro che amiamo
neutralizza i nostri nemici
donaci pace, salute e prosperità.
La Runa delle Streghe
Luna splendente e notte dall’oscuro manto
Est, sud, ovest e settentrione
Delle streghe ascoltate il canto
Giunte per chiamarvi in quest’occasione.
Terra e acqua, aria e fuoco,
pentacolo, spada e bastone
operate voi per il nostro scopo
e udite la nostra invocazione!
Corda e incensiere, coltello e frusta,
poteri della lama stregonesca
la nostra magia a nuova vita vi desta
accorrete affinché l’incantesimo riesca!
Regina degli Inferi, regina dei cieli
Della notte cacciatore cornuto
All’incantesimo donate i vostri poteri
E per il rito operate ciò che abbiamo voluto!
Per tutto il potere della terra e del mare
Per tutta la forza della luna e del sole
come vogliamo così possa andare
così sia fatto con queste parole!
Eko, eko azarak,
eko, eko zomelak,
eko, eko Cernunnos,
eko, eko Aradia!
(Ripetere per 3 volte) ”
Questo canto, il “Canto delle Streghe”o “Witches Rune”(Runa delle Streghe), fu scritto a due mani da Doreen Valiente e Gerald Gardner.