Nella Wicca si usano alcuni strumenti, in comune con altre religioni, a scopo rituale. Questi strumenti invocano le Divinità, scacciano le negatività, dirigono l’energia attraverso il nostro tocco e le intenzioni.
Alcuni strumenti delle Streghe (la scopa, il calderone, e la bacchetta magica) si sono conquistati un posto stabile nel folklore e nella mitologia contemporanea. Attraverso la popolarizzazione delle favole, e l’opera degli studios Disney, milioni di persone sanno che si usa il calderone per preparare pozioni, e che le bacchette trasformano il brutto in bello. Molte favole, tuttavia, non conoscono la potente magia che c’è dietro questi strumenti ed il loro simbolismo interiore nella Wicca. Per praticare la Wicca, potreste voler raccogliere almeno uno di questi strumenti. Cercate questi tesori in negozietti di antiquariato o robivecchi, mercatini delle pulci o fiere del baratto. Oppure scrivete a rivenditori di articoli di occultismo. Anche se sono difficili da trovare, i vostri strumenti rituali valgono bene qualsiasi tentativo fatto per ottenerli. Questi strumenti non sono necessari per la pratica della Wicca. Tuttavia, arricchiscono i rituali, e simboleggiano energie complesse. Gli strumenti non hanno alcun potere, se non quello che noi diamo ad essi. Alcuni dicono che dovremmo usare gli strumenti magici finché non ne abbiamo più bisogno. Forse è meglio continuare ad usarli fin tanto che vi sentite a vostro agio a farlo.( Scott Cunningham – Wicca )
Quali sono gli Strumenti Magici della pratica Wiccan? Sicuramente il nostro elenco comprenderà l’Athame, forse il Calderone, probabilmente resine ed erbe.La risposta corretta e completa, in realtà, dipende dalla Tradizione cui si pone la domanda: dell’originale bagaglio magico tramandato da Gardner come gli Strumenti da lavoro della Strega nei Rituali di Iniziazione di Primo Grado ognuno ha preso, tralasciato, arricchito.
Il Libro delle Ombre gardneriano utilizzato intorno al 1957 presenta gli originali otto Strumenti della Strega: durante il Rituale di Iniziazione di Primo Grado, alla novella Strega vengono presentati gli Strumenti da Lavoro insieme ad una sintetica descrizione descrizione del loro significato, poteri e funzioni.
- Spada: con essa come con l’Athame si tracciano i Cerchi Magici; con essa si può dominare, sottomettere e punire tutti gli spiriti e demoni ribelli, e persino persuadere gli angeli e gli spiriti buoni. Con la Spada nella mano, hai il dominio del Cerchio.
- Athame: la vera arma della Strega; può sopperire a tutte le funzioni della Spada.
- Coltello dal Manico Bianco: serve a creare tutti gli strumenti usati nell’Arte. Può essere usato correttamente solo all’interno di un Cerchio Magico.
- Bacchetta: serve a chiamare e controllare alcuni angeli e geni, per i quali non sarebbe opportuno utilizzare la Spada.
- Pentacolo: serve per chiamare gli Spiriti appropriati.
- Turibolo e Incenso: è usato per incoraggiare e accogliere gli spiriti buoni e per bandire gli spiriti maligni.
- Flagello: è un simbolo di potere e dominio. È anche usato la purificazione e la ricerca dell’illuminazione, poiché è scritto: “Per imparare devi soffrire ed essere purificato”.
- Corde: Servono a legare i sigilli dell’arte. Inoltre sono necessarie nel giuramento.
Come si può facilmente notare, le funzioni degli originali Strumenti della Strega sono molto diverse da quelle comunemente a loro associate oggi e invece molto simili alle funzione degli Strumenti dei Magi di diverse Tradizioni Magiche Occidentali e di antichi Grimori. L’insieme degli Strumenti così come originariamente descritti indicano un tipo di lavoro magico compiuto dalla Strega molto vicino alla tradizione Salomonica. I Libri delle Ombre di Gardner citano diversi altri Strumenti Magici, spesso utilizzati durante Rituali specifici: per esempio la stessa Coppa prima menzionata, la Scopa, il Bastone, la Bacchetta Fallica, il Calderone.
Anche Scott Cunningham propone un’ampia scelta di strumenti da utilizzare nei rituali, quali oltre a quelli già menzionati troviamo la sfera di cristallo, le candele, le pietre, le erbe e i libri delle Ombre.