Calendario Wicca – Festività – 12 Dicembre : Festa degli Gnomi
Tra le creature che appartengono al Piccolo Popolo, gli Gnomi sono sicuramente i più misteriosi. Sul loro conto infatti sappiamo pochissimo la loro straordinaria timidezza e la diffidenza nei confronti delle cose umane li hanno spinti a vivere in luoghi remoti e a circondarsi del più fitto mistero.
Il termine gnomo venne introdotto nella magia rinascimentale e nell’alchimia per indicare uno spirito ctonio ( sotterraneo ), mentre in seguito il termine è stato adottato nel folklore europeo ed utilizzato nella letteratura fantasy per designare spiritelli legati alla terra.
E’ probabile che i loro antenati siano gli spiriti dei boschi che secondo Greci e Latini difendevano gli alberi e abitavano nei tronchi o fra i rami. Sono gli Gnomi che piantano i semi di nuovi alberi, ne curano le radici e si occupano dei cuccioli e dei piccoli uccelli rimasti senza genitori e sono sempre loro che fanno sfuggire l’ascia di mano ai boscaioli o sbagliare la mira ai cacciatori. Al minimo segno di inquinamento però cambiano zona, nascondendosi nel profondo dei boschi: plastica, cartacce, scorie chimiche e sporcizia di ogni genere sono i loro grandi nemici e uno Gnomi costretto a viverci in mezzo può anche morire.
Tutti questi elementi sono anche tipici dei nani della mitologia nordica; queste due figure sono in effetti spesso sovrapposte e difficilmente distinguibili anche nel folklore e nella letteratura fantasy. Talune fonti confondono anche gli gnomi con altre creature fantastiche (soprattutto dei boschi), per esempio elfi e goblin.
Nel folklore europeo, gli gnomi (detti anche folletti o piccolo popolo) sono creature fatate simili a uomini minuscoli. Sono tradizionalmente rappresentati come baffuti e barbuti, e a volte dotati di caratteristici cappelli a cono, spesso di colore rosso. Abitano nei boschi, e sono (come fate, nani ed elfi) strettamente legati alla natura in cui abitano.
Gli gnomi appaiono frequentemente nelle fiabe della tradizione folcloristica germanica (e, per esempio, nei racconti dei fratelli Grimm); sono generalmente rappresentati come vecchietti minuscoli e burberi, che vivono sottoterra e custodiscono tesori.
Razze di Gnomi
GNOMI PELLEROSSA : Secondo gli indiani Mohave nelle foreste abitano Gnomi dai capelli bianchi, alti circa 60 cm, che al posto dei piedi hanno grosse zampe di gallo. Sono espertissimi nelle arti magiche e qualche volta le insegnano agli uomini che sono gentili con loro.
BARSTUKAI : Sono una razza di gnomi che vivono nei paesi baltici e rendono fertile la terra; alti un palmo hanno una lunghissima barba.
ERKIGDLIT: Gnomi eschimesi terribilmente maligni e molto pericolosi; vivono sottoterra, hanno zampe di cane e ridono continuamente.
KURUMBAS: Si possono incontrare in India, ma solo se si è molto fortunati. Vivono nella giungla e si costruiscono case di foglie perfettamente mimetizzate; hanno grandi poteri magici e si mostrano ostili agli uomini se disturbati.
MO-SIN-A : Sono gnomi cinesi simili ad un bimbetto col viso coperto di peli bianchi; sono tra i pochi gnomi malvagi e cercano di far perdere la strada ai viaggiatori per poi spingerli nei burroni.
SACI : Uno gnomo amichevole che vive nelle foreste del Brasile; ha la pelle scura, una sola gamba e un berrettino rosso. E’ un gran fumatore di pipa e non può superare i corsi d’acqua.
SESANDRIY: Vivono nel Senegal e costruiscono villaggi nascosti nel profondo della foresta; camminano all’indietro per confondere le tracce e sanno contare solo fino a tre.
SIONA: Stranissimi vivono nelle foreste del Madagascar e hanno il corpo interamente ricoperto da una specie di lichene: a vederli quindi sembrano fatti di corteccia o di roccia.
La settimana dello Gnomo
Lunedì: il primo giorno della settimana è considerato dagli gnomi il giorno primordiale in cui nacque la Luna, giorno che appartiene all’elemento acqua. E’il giorno adatto a tutto ciò che riguarda la sfera familiare, la casa, i figli, le nascite, lo sviluppo e la crescita. Il pane cotto in questo giorno è fragrante, più buono e si mantiene a lungo. Le gnome preferiscono preparare dolci, biscotti e crostate in questo giorno. Saremo protetti da : pietra di luna, perle nere di fiume, pietra consolatoria.
Martedì : Giorno che appartiene all’elemento fuoco. E’ un giorno adatto alle dispute, alle controversie, alle lotte, ai tornei sportivi, alle prove di coraggio, di forza e di abilità. E’ il giorno preferito degli sciamani, adatto ai rituali e agli incanti. Pietra di supporto: rubino, sasso di drago, ambra rossa.
Mercoledì : Giorno dedicato alla comunicazione, agli scambi di informazione, ai rapporti di buon vicinato. Gli gnomi scelgono questo giorno per la veglia, per i racconti, per scrivere lettere e un pensiero sull’Almanacco della Comunità che resterà per sempre. Pietra da toccare: pietra fungaia, sasso sputanè, quarzo.
Giovedì: Giorno che certifica il ruolo di ognuno all’interno della Comunità. E’ il giorno delle decisioni, in cui si riunisce il Consiglio Supremo composto da Ardusli più tre gnomi anziani a rotazione. E’ anche il giorno utile all’impiego della Pietra Filosofale. In questo giorno la triplice dei saggi acquista più forza. Ci trasferisce buoni influssi la pietra dell’alga, l’ametista.
Venerdì: Giorno dedicato a tutte le questioni d’amore e d’amicizia. E’ il giorno della bellezza, delle arti, dell’essenza felice di un istante rapito. E’ il giorno del corteggiamento, dei fidanzamenti, dei matrimoni. Lo gnomo sciamano lo sceglie per compiere riti propiziatori d’amore e di sesso. In questo giorno tutto può succedere, unioni e rotture improvvise. Pietre di supporto: pietre verdi, pietra del pavone, quarzo rosa
Sabato : Giorno dedicato alle opere botaniche, alle semine, a tutto ciò che riguarda la produzione agricola, la verifica dello stato delle serre, la cura delle piante, lo stoccaggio delle merci, le attività esterne in genere. E’ anche il giorno dedicato alla manutenzione delle case. Pietra di supporto: cristallo di roccia, smeraldo, ambra gialla.
Domenica: Giorno dedicato alla salute, alla contemplazione, alla preghiera. Gli gnomi impiegano questo giorno per compiere i riti di guarigione, di iniziazione, di disintossicamento. E’ un giorno di raccoglimento in cui lo gnomo animista si confronta con il creato che lo circonda. E’ il giorno del dialogo con Geos, Dio di tutti, e con la Dea terra, genitrice dei regni animale vegetale e minerale.