La magia delle erbe – Erboristeria magica
La base dell’ erboristeria magica è il potere.
Esso è ciò che ha generato e mantiene in vita l’universo. In altre parole, il potere è l’essenza dell’esistenza stessa ed esiste sopra i rituali, la religione e la magia, immutabile nel suo continuo cambiamento.
La magia delle erbe è l’impiego delle erbe stesse per provocare il cambiamento desiderato. Queste piante contengono energie, ciascuna differente dall’altra. Per ottenere il massimo effetto bisognerà scegliere erbe che possiedono vibrazioni in armonia con il vostro intento.
Ma come funziona la magia delle erbe?
Prima di tutto bisogna definire il proprio intento. Un desiderio è spesso mascherato da intento, ma in magia un “desiderio” non è sufficiente; deve esistere un bisogno definito. La natura del bisogno condiziona la scelta delle piante da adoperare.
L’incantesimo deve svolgersi in piena riservatezza e segreto e, una volta che è stato lanciato, deve essere dimenticato. Questo gli permette di “riposare” e realizzarsi.
Gli strumenti
La magia con le erbe richiede, fortunatamente, pochi strumenti rispetto ad altri tipi di magia. Sono necessari un mortaio e un pestello per polverizzare erbe e semi e una ciotola di legno o di ceramica per incantare le erbe. Procuratevi inoltre l’occorrente per il cucito ( aghi, spilli, forbici, filo di cotone e ditali), che risulteranno utili nella fattura di sacchetti e bamboline; conservate un buon quantitativo di pezze di cotone o di lana in vari colori. Sono naturalmente necessarie candele ed erbe, come pure un turibolo, candelabri, pezzetti di carbone e vasetti di vetro in cui riporre le erbe.
Visualizzazione
La più “progredita” delle tecniche magiche necessaria nella magia delle erbe è quella della visualizzazione; cioè il dar forma nella mente al vostro bisogno.
Utilizzare le erbe in erboristeria magica
Per poter utilizzare le erbe nell’erboristeria magica sono importanti due procedure: l’incantamento e l’armonizzazione.
- L’armonizzazione avviene meditando con le erbe poste di fronte a sè, questo ci permette di entrare in sintonia con le energie di quella specifica pianta in modo che anch’essa ci riconosca.
- L’incantamento, invece, avviene nel momento in cui carichiamo le erbe con il nostro intento per cui non ci limitiamo più a conoscere la pianta avanti a noi, ma le diciamo di cosa abbiamo effettivamente bisogno, sempre tramite visualizzazione.
Passiamo ora ai metodi pratici in cui è possibile utilizzare l’erboristeria magica:
Sacchetti
Le erbe da portarsi addosso o da sistemare in casa devono essere preparate in sacchetti. Un sacchetto è una piccola tela dove sono contenute le erbe.Prendete un piccolo pezzo di stoffa naturale ( di forma quadrata, rotonda o triangolare) del giusto colore. Sistemate le erbe al centro del sacchetto, raccoglietene i lembi e chiudetelo con un pezzo di corda o filo di cotone del colore appropriato.
Mentre annodate saldamente la corda visualizzate il bisogno, fate altri due nodi e il sacchetto è pronto.
Bamboline
La bambolina è un pupazzo che rappresenta voi stessi o la persona da AIUTARE con la magia. Sottolineo aiutare e non per altri fini o scopi.
Disegnate il contorno di una figura umana di circa venti centimetri. Dopo averlo trasferito su un pezzo di stoffa doppio del giusto colore, tagliatela ottenendone due pezzi identici e cuciteli lungo i bordi. Quando la bambolina è chiusa quasi completamente, riempitela con le erbe appropriate. Sistematela bambolina sull’altare, accendete candele nei giusti colori e fissatela intensamente visualizzando il vostro bisogno. Quando non la adoperate riponetela in un luogo sicuro. A scopo raggiunto prendetela e seppellitela.
Bagni
I bagni sono usati in magia rappresentando un metodo semplice per diffondere il potere delle erbe su tutto il corpo.
Esistono due metodi; il primo consiste nel preparare un sacchetto (all’incirca da mezza a una tazza delle giuste erbe) da immergere nell’acqua tiepida del bagno. Il secondo richiede la preparazione di un infuso da aggiungere dopo averlo filtrato dentro la vasca.