Oggi vorrei raccontare una storia. Una di quelle storie non raccontate o raccontate male.
Nel corso dei secoli, molte volte è accaduto che figure femminili denotanti intelligenza, sapere, potenza, forza, sicurezza e indipendenza, sia state demonizzate a causa di credenze , superstizioni e visione dell’epoca.
Epoche certamente, che hanno oscurato le donne e le loro storie originali.
A tale riguardo non si può, non ricordare le streghe.
Donne considerate al di fuori del cerchio sociale, definite strane e diverse, e con poteri che andavano oltre la comprensione. Le loro pratiche spaventavano la Chiesa e mettevano in ombra l’indiscusso potere maschile.
Questo scaturiva paura nell’uomo, che al tempo come figura maschile, era visto come essere forte, puro e spirituale e incontrastato dal suo opposto ( la donna appunto ).
In reltà le streghe, altro non erano che donne esperte di natura, che conoscevano molto bene piante, erbe e fiori e le utilizzavano come rimedi e benefici per gli altri. Ma questo non venne compreso o forse, meglio dire accettato.
Ma la figura di cui voglio parlare oggi, è forse, la figura femminile più discussa nel corso dei secoli.
Lei è Lilith.
Se per millenni Lilith è stata la più misteriosa e temuta tra le Dee venerate dai primi uomini, oggi è certamente una tra le Dee più incomprese dal mondo moderno che, essendo completamente succube dell’immaginario giudeo-cristiano, considera ancora Lilith come un “demone”. Se la tradizione ebraica è palesemente ostile a Lilith (e lo è), rifarsi ad essa – come praticamente TUTTI fanno – significa prostrarsi all’immaginario diffuso dai nemici di Lilith. Questo è come dire che tutto quello che la gente crede di sapere su Lilith proviene in realtà dalle menzogne diffuse da coloro che da sempre Le sono ostili. Ci avevi mai pensato? La tradizione cattolica invece sembra completamente disinteressata a Lilith, tanto che se non fosse stata presa in considerazione da qualche sparuto gruppo protestante non esisterebbe nemmeno nell’immaginario cristiano. Il background tipico degli occidentali proviene quindi più che altro dai film e dalla letteratura horror e da un esoterismo ebraico ripreso anche da alcuni esoteristi cristiani. Quando parlo di tradizione giudeo-cristiana solitamente intendo riferirmi ad un sincretismo tramite cui sono stati introdotti nella tradizione ebraica degli elementi estranei – alle credenze degli antichi israeliti – provenienti dal cattolicesimo. Come i “demoni” per fare un esempio… per cui se qualcuno non crederà a quanto dico magari potrà risultargli più semplice prendere almeno in considerazione alcuni scritti di Platone, Socrate, Esiodo, quali illustri personalità della Civiltà Ellenica, da cui proviene il termine ed il concetto di “demone” nel mondo antico precristiano.
Nel caso di Lilith è avvenuto invece il contrario, degli elementi effettivamente provenienti dalle credenze (più che altro folklore) degli antichi israeliti sono confluiti in alcune frange del cristianesimo che ha poi come sempre contagiato ed influenzato i suoi “oppositori” (LHP), che si limitano a ribaltarne le credenze, o – se preferite – a darne una diversa lettura ed interpretazione.
Sappi che se veramente vorrai conoscere Lilith, dovrai prima lasciarti alle spalle l’idea di Lilith…
Se tu riuscissi a guardare oltre lo spettro (l’idea) di Lilith che ti hanno inculcato, La vedresti finalmente per ciò che è…E troveresti non un demone, ma una Dea!
Prima delle religioni e dei libri sono sempre esistite Scuole esoteriche che assicuravano la trasmissione orale di insegnamenti Spirituali Segreti.
La Spiritualità che insegnano ancora oggi molte Scuole, non è riferita ai dogmi delle religioni monoteiste, ma all’aspetto Energetico e Divino dell’uomo. Le religioni e il patriarcato hanno avuto origine e proliferano solo quando l’uomo dubita della sua facoltà innata di connettersi all’Energia del Cosmo e della Terra. L’umanità ha dimenticato di essere un Seme Cosmico dellAmore Universale e, nei millenni ha permesso di contaminare il significato autentico e sacro di Amore che lo ha trascinato a vivere, con gli occhi bendati e non potrà scoprirla Verità finché non riconosce di essere stato ingannato, come Mirella Santamato scrittrice sostiene, dalla “Trappola invisibile”. Oggi vi racconto attraverso una favola che conoscete tutti, una parte di storia che non è stata tramandata (volutamente) in modo corretto. Del resto, Aristofane oltre 2000 anni fa sosteneva che “una menzogna ripetutamente all’infinito diventa una verità”. Fortunatamente la Sacra Verità è sempre tramandata nella memoria del DNA e, come ciclicamente accade dopo i secoli bui, arrivano sempre i secoli di luce. È solo una questione di Tempo. Inizio con una domanda facile facile che al 100% tutti coloro che leggono, sbaglieranno, a meno che non abbiate iniziato già il vostro percorso di ricerca della Verità. Le infinite inesattezze ed “errori di traduzione” di molti libri, fra cui l’antico Testamento, conservano a “spizzichi e a bocconi” solo una parte di fondamento e quindi di conoscenza. Infatti a questa domanda non tutti risponderanno correttamente:
Secondo la tradizione biblica “Chi sono Adamo ed Eva? “Il primo uomo e la prima Donna” risponderete… ed invece no! È sbagliato.
E sapete perché? Perché quella favola che avrebbe dovuto raccontate la Vera storia dell’umanità avrebbe dovuto iniziare con “C’era una volta Lilith”. E ce la racconta l’ebraismo in modo più o meno verosimile, soprattuper una ragione: l’ebraismo è antecedente di circa un millennio rispetto alla religione cristiana. A noi giunge, dopo innumerevoli interpretazioni e guerre di potere, una religione dogmatica che dai semi dell’ignoranza piantati nel terreno fertile della paura, hanno fatto fiorire quello che io definisco l’amore malato basato sulla negazione della Prima Donna la negazione della libertà, la negazione della sessualità Sacra che ha negato la Sacra Conoscenza dell’Amore Cosmico.
Ma chi è Lilith?
Lilith è l’Archetipo della Donna-Dea, la Prima Donna, la Grande Dea, la Grande Madre, la Sacerdotessa, la Custode del Fuoco della Conoscenza connessa all’Energia del Cielo e della Terra, e quindi delle Stelle ma anche della Sessualità. Sì proprio così…. (La Sessualità ha avuto fin dalla notte dei Tempi in cui non vi era il Tempo, una importanza Sacra, che è stata poi dissacrata per giungere a noi oggi nella versione peggiore).
Ma ritorniamo alla favola (in versione originale) dei nostri progenitori:
Lilith era compagna di Adamo fianco a fianco nel Paradiso Terrestre, ovvero l’Eden in cui regnava pace e prosperità (Età dell’Oro – Atlantide) e tutto andava a meraviglia fra loro, e naturalmente vi era Amore e Passione e la Sessualità rappresentava il “Frutto della Conoscenza” che Lilith trasmetteva. (Già proprio così, era la Dea che insegnava come congiungersi non solo fisicamente all’uomo affinché potesse riconoscere il Divino in lui). Un giorno Adamo sente nascere dentro un sentimento differente, mai provato fino ad allora. Erano le “sorelle gemelle” Invidia e Gelosia figlie del Possesso e dell’Insicurezza. E così fa in modo da convincere Lilith a donargli il frutto a lui proibito della Conoscenza.
Lilith “prende la mela” e lasciandosi “tentare” da Adamo sceglie di consegnare la sua Sacra Conoscenza perdendo il ruolo di Custode. Questo determinerà la perdita del Paradiso per lasciare il posto ad un Nuovo Mondo fatto di sofferenza e conflitto a causa dell’ignoranza. Ma Adamo non aveva preso il frutto dell’Albero della Conoscenza? ( vi domanderete…) Perché mai a causa di questo si vivrà poi nell’ignoranza e nella sofferenza?
La Verità è semplice: se l’Intelligenza Superiore (o se preferite Dio), aveva affidato a Lilith il compito di custodire e tramandare il Sapere, probabilmente sapeva che nelle “mani sbagliate” la Conoscenza di questo Antico Sapere sarebbe stata contaminata. Difatti Adamo accecato da avidità, invidia, gelosia e possesso non avrebbe potuto operare nella Luce e nella Verità per il Bene. Da quel momento al fianco di Adamo, ci sarà Eva e la storia di Adamo ed Eva si differenzia da questa. Ignoriamo inoltre che in Principio vi era Unità mentre dopo l’uomo e la donna hanno sperimentato la separazione dal Tutto e, l’umanità ha dovuto convivere nella Dualità con il difficile compito di dover usare responsabilmente il Libero Arbitrio.Ad oggi, purtroppo, l’umanità ancora non vuole usare questo potere perché esercitare il Libero Arbitrio comporta inevitabilmente l’assunzione di una responsabilità, per le decisioni prese; basta osservare i popoli che nei millenni hanno preferito rinunciare alla propria libertà in funzione di un Dio, di un Capo, di un Dittatore, di un Papa, di un Padre padrone che dica loro cosa sia giusto pensare, dire e fare. Ed io sostengo che ancora oggi, proprio facendo leva sull’ignoranza, sulle paure e sulle insicurezze individuali, che si riducono i popoli in schiavitù. Sono i popoli i primi a richiedere severità, controlli e punizioni per tutelare la loro sicurezza e preferiscono obbedire senza farsi domande, anziché capire cosa sia davvero giusto per se stessi, perché qualcuno di superiore e più intelligente saprà cosa sia giusto o sbagliato. La conseguenza disastrosa di queste mancate responsabilità hanno avuto danni irreparabili sull’integrità delle Coscienze e di riflesso su Madre Terra che è stata violata e frazionata, calpestata e sfruttata alla stessa stregua di Eva, che rappresenta l’archetipo della donna che vive dopo millenni ancora oggi, soggiogata dal Patriarcato, dall’ignoranza e dalla Paura.
Le Donne/Dee che hanno mantenuto il legame e la Conoscenza di Lilith, laGrande Madre, hanno sempre custodito e rispettato la Terra in veste di
Sacerdotesse e Guaritrici. Ma nel corso delle Ere, la Donna/Dea da Guaritrice diventa la “Strega” da bruciare e da Sacerdotessa la diventa la Prostituta da denigrare e sfruttare. Lilith simbolicamente nonincarna solo queste due figure, la Donna Lilith nel corso della storia
viene associata anche alla Donna Ribelle, alla “guerriera”. Questa Energia Primordiale connessa a Lilith, non potrà mai essere distrutta ma solo compressa e repressa, ed è sopravvissuta fra storia e leggenda dando luogo a eventi eccezionali. Le grandi rivoluzioni, i grandi cambiamenti, come questo di inizio millennio che stiamo vivendo, portacon sé trasformazioni epocali e personaggi femminili e maschili che resteranno nella Storia per il coraggio, la purezza, la gentilezza, l’ingegno, la creatività, l’assenza di paura e l’infinito Amore Cosmico.
Sono donne e uomini temuti, discriminati e infangati che hanno subito le peggiori ingiustizie e prevaricazioni, ma sebbene siano stati bruciati o fatti sparire, hanno continuato ad esistere attraverso le loro parole e pensieri, perché non possono essere distrutte e celate due Forze Supreme e immortali: la Verità e la Sessualità. Parliamo di Energie Sacre e Inviolabili grazie alle quali i popoli dominati e
sottomessi ciclicamente sono riusciti a rompere le catene perconquistare la Libertà e il Libero Arbitrio.
Lilith chiamata anche la Grande Madre come nelle foto e sempre ritratta completamente nuda e senza veli. Pur non avendo conservato il nome in molte rappresentazioni, al punto che molti ignorano chi sia, simbolicamente è rappresentata dalla Dea Venere per i romani, Afrodite per i greci e Kali per gli Indu.
Lei è Lilith, la grande Dea Madre, non un demone, non una strega, non un vampiro; Lei è l’origine della bellezza e del suo contrario. del buio e della luce.
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